CALORIE O GUSTO?!?!

Pubblicato il da Maria De La Paz

 
Il piacere di mangiare cose buone senza pensare alle CALORIE!!!!
 
Un piatto di pasta, un etto di formaggio, un succulento salume possono fornire lo stesso numero di Calorie, ma hanno molecole nettamente diverse.
La pasta contiene in prevalenza carboidrati, non contiene grassi. Il formaggio contiene grassi e proteine, ma non contiene carboidrati, il salume è un concentrato di proteine e grassi. Non si ottiene lo stesso effetto metabolico mangiando questi tre alimenti pur avendo lo stesso numero di Calorie!
Il nostro corpo se generasse calore per ottenere lavoro muscolare, nervoso, elettrico (cervello e sistema nervoso) ... brucerebbe.
Il calore corporeo è la temperatura ottenuta negli adipociti bruni per ossidazione solo degli acidi grassi saturi. Il calore prodotto in queste particolari cellule grasse viene assorbito dall'acqua del sangue circolante nei capillari ubicati attorno agli adipociti bruni posti all’interno della massa grassa corporea diffusa in tutto l’organismo, ma in particolare nell’addome e trasferito in tutto l'organismo.
Siamo animali omeotermi. Non si deve fare confusione tra calore metabolico (Temperatura corporea) con le Calorie bruciate in uno strumento esterno al corpo umano ( forno calorimetrico). Il forno calorimetrico è un sistema termodinamico chiuso, il corpo umano è un sistema termodinamico aperto ( cede calore attraverso la cute!)
Noi dobbiamo concentrare la attenzione sulle molecole contenute negli alimenti e sul loro destino metabolico all'interno del corpo umano, regolato anche dagli ormoni.
Il calcolo delle Calorie giornaliere è un artefatto senza alcun fondamento scientifico. Tutte le etichette degli alimenti che portano in bella evidenza le Calorie sono solo uno specchio per fare marketing, non hanno valore scientifico.
Le Calorie non esistono all'interno del corpo umano. Le cellule consumano energia chimica (ATP) e non le Calorie. Il corpo umano non è una macchina termica, brucerebbe! Tutto il sistema commerciale con etichette alimentari e dietetico basato sulle Calorie è un oroscopo metabolico. Non c’è alcun reale rapporto tra le Calorie tabellari lette nelle etichette, nei libri e l’effettivo metabolismo energetico cellulare
Le Calorie nascono dentro un "forno" detto calorimetro dove viene immesso un alimento intero e bruciato. Le Calorie prodotte sono lette in un display. Così nascono le tabelle celle Calorie dei vari alimenti.
(POSSO PORTARE IN STUDIO QUESTO FORNO CALORIMETRICO così i telespettatori possono vedere come e dove nascono le Calorie)
Ma non esiste un rapporto effettivo tra le Calorie lette nel display del calorimetro o “BOMBA CALORIMETRICA” e l’energia consumata effettivamente da un corpo. Il cibo sulla tavola, fuori dal nostro organismo è uguale per tutti come composizione chimica ( proteine, carboidrati, lipidi….) ma ciascuno ha il suo corpo unico e diverso dagli altri, con il suo metabolismo, la sua capacità digestiva e di assorbimento intestinale. Occorre spostare l’attenzione dal CIBO al CORPO dalle CALORIE alle MOLECOLE di cui ciascun il cibo è composto!
Lo stesso cibo introdotto nell'intestino, viene digerito fino alle molecole più piccole, di cui è costituito. Queste molecole nutrienti vengono assorbite attraverso la mucosa intestinale, giungono al fegato da dove vengono inviate a tutte le cellule attraverso il sangue. Non tutto ciò che mangiamo viene digerito e assorbito.
Ciascuno ha il suo intestino e la sua personale capacità di digestione e assorbimento intestinale. C'è chi assorbe tutto e c'è chi assorbe meno! Molte molecole non entrano nel metabolismo energetico.
Il ferro non fornisce alcuna Caloria, come tutti i minerali (calcio, magnesio, potassio, fosforo...) e neppure tutte le vitamine non forniscono alcuna Caloria ! Ma guai se mancano. Il corpo umano è una mirabile organizzazione di molecole.
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T
<br /> Muy consistente tu planteamiento entre: el placer de comer versus conteo de calorías. Es un excelente artículo sobre la necesidad de sensibilizar a la gente en que no es necesario restringirse en<br /> gustar los alimentos sanos por estar pendientes del consumo de calorías. Cada organismo funciona a un ritmo diferente. Por lo tanto, a la hora de regular el peso, es mucho más efectivo estimular y<br /> activar el metabolismo, con enzimas en cantidades adecuadas, que reducir las calorías de una dieta moderada.<br /> <br /> <br />
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